Descrizione estesa
Oggi nella sala della giunta del Comune di Palagonia alla presenza del Comandante della stazione dei Carabinieri Maresciallo Capo Diego Catalano, del Comandante della Polizia Municipale Alfonso Terranova, dell’esperto per i servizi di polizia locale dott. Walter Campagna, della rappresentante dell’AGESCI dott.ssa Nicoletta Rivela, del Capo del IV Dipartimento geom. Gaetano Damigella, del geom Domenico Giustino, del p.i. Antonello Strano e dei tecnici della Protezione civile: dirigente dott. Giuseppe La Rosa, l’arch. Paolo Licandri e il dott. Nunzio Costa, la Commissione nella persona del Dott. Vincenzo Lo Fermo e del sovraordinato ing. Giuseppe Grasso, hanno reso pubblico il Piano della Protezione Civile Comunale.
Il Piano adottato con Delibera dalla Commissione Straordinaria è stato reso noto alle autorità locali e nei prossimi giorni sarà trasmesso ai vari organismi istituzionali per i necessari raccordi d’informazione e operativi. Inoltre sarà reso noto alla città di Palagonia tramite il sito istituzionale dove sarà possibile per tutti i cittadini venirne a conoscenza.
Il Piano si compone di una relazione e di n. 15 tavole che descrivono: le criticità sul piano emergenziale del territorio, individuano le infrastrutture viarie e la percorribilità delle stesse, gli scenari di crisi e le misure di salvaguardi e organizzative da adottare in fase emergenziale, l’organizzazione del territorio nelle varie fasi.
Uno strumento che sovrintende non solo la sicurezza dei cittadini nelle fasi delle catastrofi ma consente di pianificare la risposta del territorio e tutelare lo stesso per fronteggiare gli eventi calamitosi (interventi di pianificazione anche attraverso la revisione del PUG – piano urbanistico generale; corretta programmazione delle opere pubbliche strategiche; organizzazione della viabilità, etc.).
Il Comune di Palagonia con l’evento di oggi esce dai Comuni con la maglia nera, ovvero dal 35 % dei Comuni siciliani privi del Piano Comunale della Protezione civile. Si precisa che l’obbligo per i Comuni di dotarsi del predetto piano risale a 13 anni fa con l’avvento della L. 100/2012. E’ appena il caso osservare che l’assenza di tale strumento incide negativamente sulle attività salva vita che normalmente gli uomini della protezione civile pongono in essere subito dopo gli eventi calamitosi.
Inoltre sul piano burocratico, la mancata adozione di siffatto strumento pregiudica la possibilità per i Comuni di accedere ai finanziamenti per la realizzazione di opere finalizzate alla mitigazione dei rischi o alla creazione di adeguate vie di emergenza e altre infrastrutture utili in emergenza. Infatti la Protezione Civile Siciliana non considera accoglibili le richieste avanzate dai comuni privi del Piano.
Tutto ciò, ha reso necessario uno sforzo non indifferente dei tecnici comunali che hanno espresso grande dedizione e senso di responsabilità per la definizione della pianificazione in argomento; un importante contributo è stato offerto dalla Protezione Civile regionale, che ha messo a disposizione altissime professionalità e le necessarie informazioni aggiornate sul territorio, favorendo la redazione di questo piano che diventa patrimonio per il Comune di Palagonia. E’ giusto precisare che il piano è stato redatto senza spese aggiuntive a carico del Comune di Palagonia.
Il Piano è strumento che adesso va conosciuto da parte di tutte le componenti della città, ma soprattutto attuato con le esercitazioni in campo, con le organizzazioni di volontariato e con le forze sociali che potranno individuare ulteriori spunti per il miglioramento del territorio.